Herself- La vita che verrà 25 Novembre




INTRODUZIONE 

Lo scopo di questo post è quello di parlare della giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 Novembre, introducendo sia la giornata sia il film visto con la scuola "La vita che verrà".

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE 

Il 25 Novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita dell'assemblea generale delle nazioni unite. Venne scelta questa data in ricordo delle sorelle Mirabel. Quel giorno le sorelle, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Vennero portate in un luogo nascosto, furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. 

IL FILM 

Il film, "La vita che verrà", parla della vita di una madre, Sandra, insieme alle due figlie, le quali sono costrette a fuggire da un marito violento.  Infatti nella prima scena si vede il padre, Gary, che violenta la madre tirandole i capelli e rompendole un polso. Sandra, intelligente, decide di separarsi dal marito, ma per colpa di un sistema abitativo corrotto, è costretta a vivere con le sue due bambine in una camera d'hotel. Ma dopo tanti tentavi decide di costruirsi una casa da sola nel giardino di Peggy, la signora a cui badava. Durante una serata per festeggiare la fine dei lavori il marito, infastidito dalle decisioni prese nel processo del giorno prima riguardo l'affidamento delle figlie, decide di bruciare la casa appena costruita. Dopo queso avvenimento, l'uomo è costretto al carcere. 

RIFLESSIONI

Ciò che maggiormente mi ha colpito del film è stato il coraggio di Sandra che prima di pensare alla sua sicurezza, ha pensato a non mettere in pericolo le sue figlie. Oltre al coraggio della madre, mi ha fatto pensare il gesto della figlia che, nonostante la tenere età, è riuscita a percepire il bisogno di aiuto ed è riuscita a salvare la madre da quella brutta situazione. Inoltre è stato emozionante la forza di volontà che ha una madre, una donna, nel riuscire a ricrearsi una vita e ripartire da zero, allontanandosi da ciò che le faceva male. 

CONCLUSIONE 

Concludo dicendo che è importante che ognuno di noi ogni giorno combatta contro qualsiasi genere di violenza, affinché non sia più quello un modo per parlare, per farsi sentire o per farsi capire. Da uomo, penso sia importante sempre e comunque proteggerla una donna e mai farle del male, sia fisico che psicologico; così come diceva il detto "una donna non si tocca nemmeno con un fiore".